Il Segretario Generale, ferme restando le attribuzioni ad esso conferite specificatamente dalla legge e dallo statuto, svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico amministrativa nei confronti degli organi dell’Ente, sia politici che burocratici, in ordine alla conformità dell’azione amministrativa all’ordinamento giuridico; a tal fine emette direttive e circolari e cura la tenuta degli atti del Comune.
Il Segretario Generale predispone il Piano Esecutivo di Gestione, ha la diretta responsabilità del sistema dei controlli interni ivi compreso il controllo di gestione, presiede l’Organismo Indipendente di Valutazione, adotta i provvedimenti disciplinari nei confronti dei dirigenti dell'Ente in conformità alle norme regolamentari.
Il Segretario Generale provvede all’irrogazione e relativa istruttoria delle sanzioni amministrative pecuniarie fatti salvi i casi di diversa attribuzione previsti da specifiche disposizioni normative.
Il Segretario Generale inoltre ha la responsabilità dei rapporti con le aziende e gli enti partecipati dal Comune come segue:
- Gestione dei rapporti societari con società, enti e altri organismi di diritto pubblico e privato comunque partecipati o presso i quali il Comune abbia una rappresentanza negli organi sociali, operanti in ambiti diversi dai servizi pubblici locali: modifiche statutarie, approvazione statuti e patti parasociali, adeguamenti normativi;
- gestione procedura di pubblicazione degli incarichi di Amministratore delle società ai sensi del comma 735 della L. 296/06 (Finanziaria 2007) e relativi compensi;
- programmazione e gestione del servizio di Trasporto Pubblico Locale;
- svolgimento delle funzioni di Responsabile di trattamento dei dati privacy per quanto di competenza;
- funzioni di datore di lavoro ai sensi degli artt. 5 e 7 del D.Lgs. 81/08 in quanto titolare di poteri di gestione e limitatamente ai poteri di spesa attribuiti dallo stanziamento delle risorse finanziarie nel Piano Esecutivo di Gestione;
Il Segretario Generale esercita le funzioni di Responsabile Comunale della Prevenzione della Corruzione.
Esercita inoltre il potere sostitutivo in caso di inerzia ai sensi dell’art. 2 comma 9 bis della Legge 241/90 così come modificata dall’art. 1 del D.L. n. 5 del 9/2/12 convertito in Legge n. 35 del 4/4/12.